Nozane e Gerloff commentano l’ottimo primo Round del GRT Yamaha
Lo statunitense analizza il primo podio stagionale del team ma anche il rookie giapponese si è messo in luce all’esordio nel WorldSBK con due arrivi in zona punti domenica
Il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike ci ha regalato un weekend di puro spettacolo al MotorLand Aragon dove è andato in scena il Round Pirelli di Aragon. Ottima gara per il GRT Yamaha WorldSBK Team: Garrett Gerloff ha regalato al team il primo podio mentre Kohta Nozane ha conquistato i suoi primi punti nel WorldSBK.
Il campione uscente nella Superbike giapponese aveva svolto delle giornate di test sulla pista di Alcañiz. Con la sua Yamaha YZF R1 e con l’ausilio delle gomme Pirelli domenica ha chiuso al nono posto la Tissot Superpole Race e al 12° Gara 2; entrambe le gare sono state condizionate dal meteo e dalla scelta delle gomme.
Nozane nella Superpole Race è scattato dalla 16^ casella per poi mettere in mostra un ottimo passo nelle fasi finali dei 10 giri in programma che gli ha permesso di prendere il via dalla terza fila in Gara 2, terminata in 12^ piazza andando così a conquistare il suo secondo piazzamento in zona punti nel WorldSBK alla terza gara nella classe regina delle derivate di serie. Con il risultato in Superpole Race è diventato il primo pilota giapponese a entrare in top ten per un risultato che mancava dal 2019 quando a centrare l'arrivo nei primi dieci posti a Misano fu Yuki Takahashi.
In merito al suo ottimo weekend, Nozane ha detto: “Le condizioni oggi sono state diverse e quindi la scelta della gomma è stata un po’ difficile. Anche la pista ha continuato a cambiare e quindi all’inizio della gara sono rimasto prudente e ho perso posizioni. Sono riuscito a finire la gara e a imparare tanto. Ho anche preso nota di tanti aspetti diversi in cui devo migliorare. La prossima gara sarà la prima per me all’Estoril e quindi sarà tosta ma proverò a arrivare pronto il più possibile per fare del mio meglio per il team. Stanno lavorando molto bene e mi stanno aiutando tanto, quindi in Portogallo proverò a conquistare un bel risultato per loro”.
Ottimo weekend anche per Gerloff nonostante il contatto avvenuto in Gara 2 con Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK). Lo statunitense ha portato a casa un podio eccezionale nella Tissot Superpole Race prima di lottare con il campione del mondo per la testa della corsa in Gara 2. I due sono usciti alla curva 14. Rea è rientrato dopo essere finito nella ghiaia, Gerloff ha perso il controllo della moto cadendo ma è riuscito a tornare in pista e a concludere la corsa con il settimo posto.
Gara 2 è stata vinta da Scott Redding (Aruba.It Racing – Ducati) che ha fatto la scelta giusta puntando sulle gomme slick mentre la maggior parte dei piloti ha optato per le intermedie. Gerloff - che si è scusato con Rea dopo il contatto - ha spiegato il motivo alla base della sua decisione: “Subito dopo il giro di schieramento ero fiducioso nell’aver montato le intermedie. Ma dopo otto minuti sulla griglia di partenza ho notato che la pista si stava asciugando. Era troppo tardi per cambiare le gomme ma ho avuto modo di vedere che sarebbe stata una gara da slick. A quel punto devi prendere ciò che hai. Alla fine sono stato contento di non aver scelto le gomme da bagnato dato che sarebbe stata una gara lunga. C’erano tanti altri piloti che avevano montato le intermedie e quindi c’è stato maggiore equilibrio ma alla fine ho corso da solo per la maggior parte del tempo”.
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